User:Panda84/Intervista Nicola Dario

    From KDE TechBase

    Diego: "Ciao Nicola, ciao Dario! Vi ringrazio per averci concesso questa intervista doppia. Comincio con il fare qualche domanda a Nicola, visto che con Dario ho già avuto modo di scambiare qualche parola. Ho letto un po' di te sul tuo blog, vuoi aggiungere qualcosa o fare qualche aggiornamento?"

    Nicola: "Sono dovuto andare a rileggere quella pagina per ricordarmi cosa c'era scritto! XD Tutto attuale, niente da aggiungere. :)"


    Diego: "Ho letto che ti piacciono i film di fantascienza, quali sono i tuoi preferiti?"

    Nicola: "Se parliamo di cinema, The Matrix è in cima alla lista. Se parliamo di telefilm, ho un vero culto per Stargate. 15 stagioni riviste almeno 2 volte  :) Mi sto anche appassionando all'ultimo remake di Battlestar Galactica, fatto molto bene secondo me."


    Diego: "Ora c'è la domanda d'obbligo (noi intervistatori amiamo essere noiosi): come mai ti sei appassionato al software e non, chessò, al collezionismo? E come sei arrivato a Linux e soprattutto a KDE? Era già nella prima distribuzione che hai provato o ti ci sei avvicinato successivamente?"

    Nicola: "A 5 anni, come tutti i bimbi, ho deciso di voler fare l'astronauta, così col tempo mi sono appassionato alla tecnologia. A 8 anni mi hanno regalato il primo computer, e a 12 anni sul libro 'Windows 95 for dummies', ho trovato un capitolo sul Visual Basic 4: il mio primo approccio alla programmazione. Poi è venuta la fase 'Evviva il multiboot!'. Avevo trovato la mia prima distro su un numero di Linux&Co. La filosofia opensource mi è piaciuta subito perché mi metteva a disposizione una serie incredibile di strumenti per saziare la mia sete di conoscenza. La distribuzione in questione era Red Hat 7.3, la prima ad includere l'allora neonato KDE 3.0. Era presentato da un articolo chilometrico in quel numero della rivista, che ha contribuito alla mia iniziale scelta sul desktop, aiutato anche da gnome 1.4 che non era proprio uno splendore :)"


    Diego: "Come vi siete conosciuti voi due? È stato in occasione del Google Summer of Code 2009 o avete avuto contatti anche in precedenza?"

    Nicola: "Avevo parlato con Davide Bettio del mio desiderio di partecipare al gsoc. Avevo già un'idea, che tutt'ora ritengo interessante, ma che non convinceva le alte sfere e aveva poche possibilità. Quando Davide ha saputo del progetto riguardo policykit, me ne ha parlato e mi ha messo in contatto con Dario."

    Dario: "..."


    Diego: "Dario, se non sbaglio l'idea di una libreria per l'esecuzione di azioni privilegiate è venuta a te mentre lavoravi su PolicyKit-KDE, dico bene? Puoi raccontarci com'è nata l'idea e come si è evoluta fino ad essere approvata per il GSoC 2009?"

    Dario: "..."


    Diego: "So che già avete scritto tanto riguardo all'Authorization Framework per KDE, che è già stato importato in kdelibs, sia sui vostri blog che nella documentazione tecnica quindi non vi tedio ulteriormente. Vi chiedo solo di spiegare rapidamente, pensando agli utenti alle prime armi del nostro sito, a cosa serve dal loro punto di vista, e perché è importante."

    Nicola: "Serve ad aiutare gli sviluppatori nella gestione delle proprie credenziali d'utente. Gli utenti finali beneficeranno di una maggiore coerenza nell'interfaccia del sistema, una maggiore integrazione tra applicazioni anche di desktop differenti, e una maggiore sicurezza. Gli admin avranno molta più flessibilità nelle scelte. Tutto questo potrà essere supportato dagli sviluppatori con pochissime righe di codice."

    Dario: "..."


    Diego: "Dario, mi puoi dire qualche parola anche sull'integrazione con KIO (la libreria di copia dei file di KDE) di cui ti sei preso carico? A che punto è? KDE 4.4 è troppo vicino per vedere già qualcosa di funzionante?"

    Dario: "..."


    Diego: "Nicola, dal tuo blog si capisce che ti piace lavorare con il Mac e che durante il tuo GSoC hai scritto il supporto per la libreria sia per Linux che per Mac (il supporto per Windows è ancora in cerca di un volontario). Come ti sei trovato a sviluppare per KDE sotto Mac? A che punto ritieni che sia il progetto KDE on Mac?"

    Nicola: "KDE On Mac è un progetto veramente molto ambizioso e lungi dal venire completato. Il problema principale è che gli utenti Mac si aspettano un look&feel molto differente rispetto alle altre piattaforme, che va oltre la semplice 'natività' fornita da Qt. Per rendere Kate, ad esempio, un editor appetibile ad un utente mac medio, le modifiche da fare all'interfaccia sarebbero tante e tali (e non portabili) che ho il dubbio che mai nessuno le farà... Quando si sviluppa con il mac in mente invece, gli strumenti forniti da Apple (Objective-C e Cocoa) permettono di aderire a queste 'regole' senza muovere un dito. Quindi chi mantiene il progetto dovrebbe porsi una domanda: si vuole fare in modo che gli utenti kde si trovino a casa quando usano un mac, o si vuole attirare utenti mac verso le applicazioni di kde? Nel primo caso, funziona già tutto. Nel secondo caso, purtroppo, si è ancora lontani."


    Diego: "Dario, ho visto che è appena uscita Chakra alpha 3, la distribuzione con cui collabori: vuoi fare un po' di puro e sano marketing? Nicola, tu la usi? E se no, l'hai mai confessato a Dario? :-D"

    Dario: "..."

    Nicola: "Non la uso, e penso che Dario lo sappia. :P Non ho una distro fissa in questo periodo. :)"


    Diego: "Ultima domanda semplice semplice: quanto legno roderebbe un roditore se un roditore potesse rodere il legno?"

    Nicola: "42"

    Dario: "..."


    Diego: "Ciao e ancora grazie mille, se volete «lasciare un messaggio» potete farlo!"

    Nicola: "Buon compleanno a chi fa gli anni :)"

    Dario: "..."